Estendendosi dal sud di Bangkok fino al confine con la Malesia, il sud della Thailandia ospita alcune delle attrazioni turistiche più importanti del Regno. Dalle immersioni a Koh Tao, all’arrampicata a Krabi, dalle feste a Koh Phi Phi fino al semplice relax su un’amaca praticamente ovunque, il sud offre infinite possibilità. Può sembrare un po’ romantico dirlo, ma le isole del sud della Thailandia sono davvero un paradiso per gli amanti del mare, e sfido chiunque a rimanerne deluso! Tre settimane di island hopping seguendo questo itinerario nel sud della Thailandia saranno senza dubbio un viaggio indimenticabile, lasciando immagini di sole e mare impresse nella mente molto tempo dopo la partenza. Ogni isola, con la sua unicità, può essere il paradiso perfetto per qualcuno: saltate da un’isola all’altra finché non trovate la vostra!
1. Quando visitare il sud della Thailandia
L’inverno è il periodo migliore per visitare il sud, poiché coincide con la stagione secca. Noi abbiamo viaggiato a dicembre, ma qualsiasi periodo tra novembre e febbraio è ideale. Le temperature sono leggermente più miti, intorno ai 30 °C nella maggior parte dei giorni, con poche piogge. Questo non significa che non si possa viaggiare durante la stagione dei monsoni: bisogna semplicemente aspettarsi più pioggia, maggiore umidità e temperature più elevate. In ogni caso, preparatevi all’umidità: durante il nostro soggiorno la media è stata dell’84%.
2. Quanto tempo serve per visitare il sud della Thailandia?
Si potrebbero trascorrere mesi nel sud della Thailandia senza riuscire a vedere tutto! Tuttavia, due settimane sono sufficienti per scoprire le attrazioni principali. Dirigetevi verso la costa orientale per rilassarvi in famiglia a Koh Samui, fare festa a Koh Pha Ngan e immergervi a Koh Tao. Poi spostatevi sulla costa occidentale, con Phuket, le scogliere di Railay Beach, la tranquilla Koh Lanta, Koh Phi Phi in fase di rinascita e una serie di isole al largo di Trang.
3. Il sud della Thailandia è meglio del nord?
Il nord della Thailandia è generalmente più indicato per la cultura, le temperature più fresche e i prezzi più bassi, mentre il sud è ideale per le spiagge, la vita notturna e il turismo tra le isole.
4. Il sud della Thailandia è costoso?
Il sud della Thailandia è generalmente più caro rispetto al nord, soprattutto in alta stagione, ma resta comunque economico se paragonato ad altre destinazioni balneari nel mondo.
5. È sicuro viaggiare nel sud della Thailandia?
Sì, il sud della Thailandia è molto sicuro per i turisti. È sufficiente informarsi sulle leggi locali e sulle condizioni meteo, e prestare attenzione ai piccoli furti. Evitate di allontanarvi troppo dalle zone turistiche se non siete certi che un’area sia sicura.
6. Cosa visitare nel sud della Thailandia
6.1. Khao Sok
Il Parco Nazionale di Khao Sok offre paesaggi straordinari con antiche foreste pluviali, imponenti formazioni calcaree e una flora e fauna ricchissime. È il luogo ideale per una pausa tra Bangkok e un itinerario di island hopping in Thailandia.
Cosa fare a Khao Sok:
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Escursione in barca sul lago Cheow Lan: è difficile credere che si tratti di un lago artificiale! Le agenzie organizzano tour di mezza giornata o di un’intera giornata per esplorare questo lago di 185 km². Nuotate nelle acque color smeraldo circondate dalla foresta pluviale più antica del mondo, visitate la Diamond Cave e ammirate le cascate.
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Osservazione della fauna: fate trekking nella giungla per avvistare scimmie, uccelli come i buceri e rettili come i varani. Anche orsi malesi ed elefanti abitano la zona.
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Dormire in un bungalow galleggiante: molti resort hanno costruito capanne galleggianti su queste acque spettacolari. Trascorrerete solo due notti a Khao Sok, quindi vale davvero la pena concedersi questa esperienza.
6.2. Koh Lanta
Da tempo amata dai backpacker dal mood rilassato, Koh Lanta offre molto più delle sue spiagge.
Cosa fare a Koh Lanta:
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Following Giants Elephant Sanctuary: un santuario etico che accoglie elefanti salvati, permettendo loro di vivere in un ambiente sicuro e senza stress. Non tutti i santuari sono etici, quindi è importante informarsi bene. È possibile osservare gli elefanti da vicino per 2 ore, mezza giornata o una giornata intera.
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Corso di cucina Time for Lime: imparate a cucinare deliziosi piatti thailandesi in questo rinomato centro di Koh Lanta. Vi insegneranno anche a preparare cocktail e potrete rilassarvi nella piscina. Il 100% dei profitti sostiene l’associazione Lanta Animal Welfare.
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Tour in kayak tra mangrovie e Skull Island: una parte della costa del Parco Nazionale di Koh Lanta è ricca di grotte segrete, piccole isole e mangrovie lussureggianti. Il kayak è il modo migliore per esplorarle da vicino, con buone possibilità di avvistare scimmie.
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Spiagge Nui Bay e Bamboo Bay: Koh Lanta vanta numerose spiagge magnifiche, ma queste sono state le mie preferite. Rilassatevi a Bamboo Bay al tramonto con un drink del bar locale. Anche Klong Dao Beach, Long Beach e Klong Khong Beach sono molto apprezzate.
6.3. Koh Lipe
Conosciuta come le “Maldive della Thailandia”, Koh Lipe è la destinazione perfetta per gli amanti del mare. Trascorrerete ogni minuto in spiaggia, in acqua o tra l’una e l’altra. Tre giorni pieni sono sufficienti per rilassarsi davvero.
Cosa fare a Koh Lipe:
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Kayak verso l’isola di Kla: recatevi a Sunrise Beach e noleggiate un kayak per due ore per raggiungere la vicina isola di Kla. Bastano solo 10 minuti! Potrete nuotare e fare snorkeling in acque cristalline.
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North Point Beach e Zodiac Beach Bar: una delle mie spiagge preferite, situata all’estremo nord dell’isola. Rilassatevi allo Zodiac Beach Bar con vista sulle fitte foreste di Koh Adang.
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Sunset Beach e Sunrise Beach: due spiagge ideali rispettivamente per il tramonto e l’alba. Seguite una lezione di yoga a Sunrise Beach al mattino e concludete la giornata con una birra fresca o un cocktail al Sunset Beach Bar.
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Moons Beach: perfetta per rilassarsi e fare snorkeling, più piccola e ombreggiata dagli alberi, con un mare particolarmente tranquillo.
6.4. Koh Phi Phi
Koh Phi Phi è un arcipelago iconico del sud della Thailandia, famoso per le sue spettacolari scogliere calcaree, le acque turchesi e la vivace vita notturna. Una tappa imperdibile per chi ama paesaggi mozzafiato e avventure tropicali.
Cosa fare a Koh Phi Phi:
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Punto panoramico di Koh Phi Phi: salite fino alla cima per ammirare la vista sulle due baie principali, perfetta all’alba o al tramonto.
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Escursione a Maya Bay: visitate la celebre spiaggia resa famosa dal film The Beach, oggi area protetta e accessibile solo in determinati orari.
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Immersioni e snorkeling: esplorate i fondali di Shark Point, Hin Klang o Koh Bida. I centri diving sono adatti sia ai principianti che ai sub esperti.
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Barca longtail privata: noleggiate una barca per scoprire grotte, lagune nascoste e spiagge inaccessibili via terra.
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Serate in spiaggia: assistete a uno spettacolo di fuoco sulla spiaggia di Loh Dalum o partecipate alle feste nei bar dell’isola.
6.5. Phuket
Phuket è la più grande isola della Thailandia e una base ideale per esplorare spiagge, cultura e attività marine, combinando comodità, accessibilità e varietà di esperienze.
Cosa fare a Phuket:
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Phuket Old Town: passeggiate tra le strade storiche fiancheggiate da case colorate in stile sino-portoghese, caffè e mercati.
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Spiagge famose: Patong per la movida, Kata per il surf e Freedom Beach per la tranquillità.
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Punti panoramici: Promthep Cape, Karon Viewpoint e il Big Buddha offrono viste spettacolari.
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Templi e cultura: Wat Chalong è uno dei templi più venerati dell’isola.
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Mercati notturni e gastronomia: assaggiate le specialità locali al Chillva Market o alla Phuket Walking Street.
6.6. Krabi
Krabi affascina con i suoi paesaggi naturali spettacolari: scogliere imponenti, spiagge di sabbia bianca e giungle lussureggianti. È una destinazione ideale per gli amanti della natura e dell’avventura soft.
Cosa fare a Krabi:
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Railay Beach e arrampicata: accessibile solo via mare, Railay è famosa per le sue pareti calcaree perfette per l’arrampicata.
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Tiger Cave Temple: salite i 1.237 gradini fino alla cima per una vista panoramica a 360°.
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Sorgenti termali ed Emerald Pool: immergetevi in piscine naturali nel cuore della giungla.
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Escursioni alle isole: scoprite Koh Hong, Koh Poda o le Quattro Isole in motoscafo.
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Mercati notturni: nel weekend, il mercato di Krabi Town offre artigianato, cucina locale e intrattenimento.
6.7. Koh Samui
Koh Samui unisce comfort moderno, spiritualità e bellezza naturale, ed è perfetta per coppie, famiglie o viaggiatori solitari in cerca di varietà.
Cosa fare a Koh Samui:
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Big Buddha (Wat Phra Yai): monumento iconico visibile anche dall’alto, situato nel nord-est dell’isola.
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Wat Plai Laem: tempio suggestivo con la statua di Guanyin a 18 braccia al centro di un lago.
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Cascate Namuang: facilmente accessibili, ideali per una pausa nella natura.
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Fisherman’s Village (Bophut): antico villaggio di pescatori trasformato in una zona vivace con ristoranti, bar e mercati.
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Parco marino di Ang Thong: arcipelago di 42 isole perfetto per kayak, snorkeling ed escursioni.
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Santuari degli elefanti: visitate centri etici dove osservare gli elefanti senza montarli.
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Spiagge: Chaweng per l’animazione, Lamai per la tranquillità, Silver Beach per la sua bellezza.
7. Escursioni nel sud della Thailandia
7.1. Immersioni subacquee
Abbiamo cercato i centri diving su Google in ogni zona in cui volevamo immergerci, selezionando quelli con le migliori recensioni. Ovunque, i servizi sono stati eccellenti.
7.2. Snorkeling
Sono disponibili numerosi tour di snorkeling per esplorare barriere coralline più remote, con migliore visibilità e acque più limpide.
7.3. Escursioni in barca longtail
Sempre un’ottima idea! È possibile noleggiare una barca longtail privata o partecipare a tour di gruppo diurni o al tramonto. Tutte le località costiere e le isole visitate offrono questo tipo di escursione.
8. Come spostarsi nel sud della Thailandia
Viaggiare tra isole e spiagge del sud della Thailandia fa parte dell’avventura.
8.1. Trasferimenti dall’aeroporto
La maggior parte dei viaggiatori arriva all’aeroporto internazionale di Krabi, con voli diretti da Bangkok e da altre città asiatiche. Da qui, taxi, minibus o trasferimenti organizzati dagli hotel conducono alle varie destinazioni.
8.2. Trasporti locali
Tuk-tuk, songthaew (taxi collettivi) e moto-taxi sono comuni per brevi spostamenti. Noleggiare uno scooter offre maggiore libertà, ma richiede sicurezza nella guida.
8.3. Trasferimenti tra le isole
Traghetti e motoscafi collegano le isole e le località vicine. In alta stagione è fortemente consigliato prenotare i biglietti in anticipo.
Scritto da
Angelo
Angelo è il marketing manager presso Asiatica Travel. Lui ha viaggiato in oltre di 10 paesi e avendo 11 anni di esperienza in settore di turismo. Attraverso racconti appassionati e consigli pratici, Minh ispira i viaggiatori a scoprire la vera essenza del suo paese.